A livello neurobiologico, la reazione di stress è data da uno stato di attivazione dell’asse ipofisi-corticosurrene e dell’area limbica, permettendo un adattamento metabolico più prestante dell’organismo in condizioni speciali di richiesta ambientale.
E’ pertanto una reazione essenziale per la vita che, in condizioni ottimali, è limitata nel tempo.
Situazioni di forte stress prolungate nel tempo mettono a rischio la salute dell’individuo, degenerando talvolta in patologie, sia a livello organico che psicologico.
Alla parola “stress” viene attribuito istintivamente una valenza negativa, si pensa immediatamente a circostanze che causano angoscia, tensione, fatica e squilibri.
In effetti, la società attuale ci porta a vivere frequenti situazioni stressanti; la nostra realtà quotidiana si basa su ritmi frenetici e siamo perennemente bombardati da stimoli esterni.
Uno psicologo, con il suo supporto, può in questi casi accompagnare la persona nella ricerca di nuove strategie di adattamento, volte ad una miglior gestione dello stress, mostrando, in termini cognitivi ed emotivi, nuovi significati a situazioni percepite dall’organismo come agenti stressanti.
Cause
Sono tanti i fattori alla base di uno stato di stress, diversi da persona a persona; un esempio semplice può essere il trasferimento in un nuovo ambiente lavorativo: gli effetti sono sicuramente diversi a seconda del soggetto in esame.
Tuttavia, ci sono alcuni fattori comuni che in linea generale causano stress:
- ritmi di vita e lavoro intensi
- traumi infantili
- decessi di persone care
- separazioni e divorzi
- gravidanza e parto
- situazioni di pericolo
- problemi di natura finanziaria
- problemi di salute personali o delle persone vicine.
Sintomi
Di seguito alcuni sintomi che potrebbero indicare una condizione di stress.
- Sintomi fisici
- Mal di testa
- Bruciore, crampi allo stomaco, nausea e vomito
- Sudorazione eccessiva a mani, ascelle, viso e torso (senza esercizio fisico)
- Secchezza della gola o della bocca
- Riduzione della capacità percettiva (vista o udito)
- Stanchezza generale
- Disturbi del sonno
- Dolori al ventre e disturbi digestivi
- Problemi respiratori
- Frequenza cardiaca elevata, palpitazioni, dolori cardiaci
- Vertigini
- Problemi di vascolarizzazione, mani e piedi freddi
- Disturbi sessuali
- Difese immunitarie indebolite, aumento generale dei problemi di salute e delle malattie di ogni genere
- Caduta dei capelli
- Sindrome del colon irritabile
- Tensioni muscolari
- Amenorrea
- Eczemi e psoriasi
- Diarrea e colite
- Malfunzionamento della tiroide
Sintomi psichici ed emotivi
- Insoddisfazione generale
- Irritabilità, impazienza, ipersensibilità
- Collera, aggressività, ostilità
- Pessimismo, spossatezza, depressione
- Sensazione di non farcela, paura, perplessità
- Insicurezza in se stessi, preoccupazione, ansia.
Sintomi cognitivi
- Difficoltà di concentrazione, di memoria, pensieri sconclusionati
- Irrisolutezza e mancanza di progetti a lungo termine
- Avversione nei confronti di cose e situazioni nuove
- Confusione
Sintomi comportamentali
- Problemi di comunicazione, tensioni, liti, mobbing
- Sfiducia generale, invidia, gelosia
- Riduzione della capacità di lavorare in gruppo, isolamento sociale
- Aumento di infortuni e incidenti
- Calo del rendimento
- Iperattività
- Rinuncia a pause, lavoro nel tempo libero, dipendenza dal lavoro
- Dipendenze (alcol, nicotina, droghe)
- Frequenti assenze per malattia
Malattie dovute a stress
- Malattie cardiovascolari
- Malattie gastrointestinali
- Diabete
- Malattie scheletriche e muscolari
- Depressioni e stati di ansia
- Ulcere.
Stress e difficoltà lavorative
Si è sempre pensato che l’innovazione tecnologica avrebbe agevolato l’uomo nel suo lavoro.
Non è del tutto veritiero, in quanto la forte competitività e la difficoltà organizzativa nel mondo lavorativo possono portare le persone a vivere un disagio nella propria realtà quotidiana, con ripercussioni rilevanti anche nella sfera privata e sociale.
Gestire al meglio il proprio tempo disponibile e le proprie relazioni, grazie al supporto di uno Psicologo, può favorire una gestione più efficace e “serena” dello stress in ambito lavorativo.